Articolo Fai da te Rivestimenti
Le perline: preparare la parete per il montaggio freccevenerdì 14 dicembre 2012      


La posa delle perline come rivestimento di una parete o di un soffitto, richiede una preparazione, in quanto è quasi sempre necessario, in tutti i casi consigliabile, realizzare una intelaiatura di listelli di legno in modo da separare le perline dalla superfice che si andrà a coprire e, al tempo stesso, a realizzare una  intercapedine per evitare umidità.  Solo nel caso di muri perfettamente lisci è possibile collocare le perline a diretto contato con la parete, tuttavia è sempre preferibile il telaio per separare il rivestimento dalla parete stessa.

I listelli, il cui spessore è solitamente di 1,5 cm,  con cui si costituirà la griglia di appoggio delle perline, vanno sistemati verticalmente o orizzontalmente, a seconda se  si desidera montare le perline in senso orizzontale o verticale. In fondo è un fatto di gusto personale, tuttavia se l’intenzione è quella del  rivestimento a mezza parete, la soluzione ideale è quella del posizionamento verticale delle perline. Oltre a proteggere il  muro sottostante, i listelli hanno la funzione di raddrizzare una parete storta, cosa ottenibile attraverso l’utilizzo di spessori posizionati sapientemente.

I listelli che costituiscono l’intelaiatura delle parte centrale della parete, ovvero tra  il limite superiore e quello inferiore del rivestimento, non devono essere continui, ma è necessario lasciare uno spazio, anche se minimo, in modo da consentire la circolazione dell’aria all’interno dell’intelaiatura, questo per evitare problemi di condensa e di umidità. Infine, prima di fissare al muro i vari listelli, è sempre buona norma trattarli con dell’impregnante per evitare che, in  caso di umidità, possano danneggiarsi.

Il fissaggio dei listelli
Prendere le misure dal pavimento e, aiutandosi con una livella e una matita, segnare la posizione del primo listello che, in caso di rivestimento a mezza parete dovrà essere a 86 cm dal pavimento, e proseguire poi segnando la posizione del secondo, quello intermedio tanto per intenderci, che andrà a 43 cm dal pavimento, mentre l’ultimo, quello più vicino al suolo, va posizionato a circa 5-6 centimetri da terra. Se invece si desidera rivestire l’intera parete, i due listelli estremi, quello vicino al suolo e quello vicino al soffitto, vanno posizionati a 5-6 centimetri rispettivamente dal pavimento e dal soffitto. Questo, ovviamente, se si desidera sistemare le perline in senso verticale. Se invece la scelta cade sulla sistemazione in orizzontale, i listelli vanno posizionati verticalmente, con il due stremi a sempre a 5 cm di distanza degli spigoli o dagli angoli del muro.

Quale che sia la scelta in fatto di orientamento dei listelli, posizionare il primo listello sul muro e con il trapano incidere a distanza regolare i punti da forare e poi  trapanare direttamente sulla parete. Inserire i tasselli nei fori praticati nel muro e le viti nei fori del listello, e infine avvitare con forza le viti sui tasselli, facendo attenzione che la testa delle viti penetri un poco nel listello in modo da non creare ostacoli al montaggio delle perline.

Per fare in modo che le perline combacino perfettamente negli angoli delle pareti, è bene che una delle due parta direttamente a contatto con la parete stessa e, quella dell’altra parete, sia addossata alla perlina della parete contigua. Per fare ciò, è necessario che i listelli non combacino tra loro negli angoli, la che siano montati alla distanza di 2 cm. Questo, ovviamente, sempre se la sistemazione delle perline è in verticale.

Se si deve colmare  dello spazio rimasto tra perlina e parete, cosa frequente in caso di pareti  che presentano degli avvallamenti, è possibile utilizzare un pezzetto di cartone rigido, come quello degli scatoli  per scarpe, a mo’ di spessore, in modo da montare sempre il listello perfettamente dritto.

Isolare la parete
Se si desidera isolare la parete, e questo potrebbe essere addirittura necessario in caso delle pareti perimetrali esterne,  prima di applicare il rivestimento di perline è sufficiente ritagliare delle strisce di isolante su misura da montare all’interno del telaio di listelli, facendo in modo che combacino perfettamente con i listelli stessi, così da non creare spazi nei quali l’isolamento potrebbe risultare insufficiente. Per fissare l’isolante. La soluzione migliore è quella di utilizzare delle strisce di nastro biadesivo, quello solitamente utilizzato per montare un rivestimento in vinile, perché è molto tenace e non si stacca col tempo. Se invece la parete da rivestire sfarina, impedendo di fatto una adesione sufficiente ed efficace, si può utilizzare una graffatrice.

Per  rendere poi impermeabile una parete esterna, basta un telo di polietilene, di quelli utilizzati in agricoltura per il rivestimento delle serre perché di eccellente qualità, che oltre tutto sono reperibili a prezzi interessanti presso i consorzi agrari, che dopo aver tagliato a misura, va fissato ben teso ai listelli di supporto con ina graffatrice.

Per accrescere l’effetto isolante di questo tipo di barriera, applicare, nei punti di congiunzione del rivestimento isolante, del nastro adesivo impermeabile  piuttosto largo, tenendo ben teso il rivestimento e facendo in modo che il nastro aderisca perfettamente, evitando che possano formarsi delle bolle d’aria.
Per l’isolamento termico, è possibile utilizzare anche dei pannelli di polistirene  espanso o polistirene estruso. Si tratta di un isolante molto utilizzato in edilizia, si tratta di pannelli insensibili all’umidità e  che praticamente hanno una durata illimitata.

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I listelli, il cui spessore è solitamente di 1,5 cm,  con cui si costituirà la griglia di appoggio delle perline, vanno sistemati verticalmente o orizzontalmente, a seconda se  si desidera montare le perline in senso orizzontale o verticale. In fondo è un fatto di gusto personale, tuttavia se l’intenzione è quella del  rivestimento a mezza parete, la soluzione ideale è quella del posizionamento verticale delle perline. Oltre a proteggere il  muro sottostante, i listelli hanno la funzione di raddrizzare una parete storta, cosa ottenibile attraverso l’utilizzo di spessori posizionati sapientemente.

I listelli che costituiscono l’intelaiatura delle parte centrale della parete, ovvero tra  il limite superiore e quello inferiore del rivestimento, non devono essere continui, ma è necessario lasciare uno spazio, anche se minimo, in modo da consentire la circolazione dell’aria all’interno dell’intelaiatura, questo per evitare problemi di condensa e di umidità. Infine, prima di fissare al muro i vari listelli, è sempre buona norma trattarli con dell’impregnante per evitare che, in  caso di umidità, possano danneggiarsi.

Il fissaggio dei listelli
Prendere le misure dal pavimento e, aiutandosi con una livella e una matita, segnare la posizione del primo listello che, in caso di rivestimento a mezza parete dovrà essere a 86 cm dal pavimento, e proseguire poi segnando la posizione del secondo, quello intermedio tanto per intenderci, che andrà a 43 cm dal pavimento, mentre l’ultimo, quello più vicino al suolo, va posizionato a circa 5-6 centimetri da terra. Se invece si desidera rivestire l’intera parete, i due listelli estremi, quello vicino al suolo e quello vicino al soffitto, vanno posizionati a 5-6 centimetri rispettivamente dal pavimento e dal soffitto. Questo, ovviamente, se si desidera sistemare le perline in senso verticale. Se invece la scelta cade sulla sistemazione in orizzontale, i listelli vanno posizionati verticalmente, con il due stremi a sempre a 5 cm di distanza degli spigoli o dagli angoli del muro.

Quale che sia la scelta in fatto di orientamento dei listelli, posizionare il primo listello sul muro e con il trapano incidere a distanza regolare i punti da forare e poi  trapanare direttamente sulla parete. Inserire i tasselli nei fori praticati nel muro e le viti nei fori del listello, e infine avvitare con forza le viti sui tasselli, facendo attenzione che la testa delle viti penetri un poco nel listello in modo da non creare ostacoli al montaggio delle perline.

Per fare in modo che le perline combacino perfettamente negli angoli delle pareti, è bene che una delle due parta direttamente a contatto con la parete stessa e, quella dell’altra parete, sia addossata alla perlina della parete contigua. Per fare ciò, è necessario che i listelli non combacino tra loro negli angoli, la che siano montati alla distanza di 2 cm. Questo, ovviamente, sempre se la sistemazione delle perline è in verticale.

Se si deve colmare  dello spazio rimasto tra perlina e parete, cosa frequente in caso di pareti  che presentano degli avvallamenti, è possibile utilizzare un pezzetto di cartone rigido, come quello degli scatoli  per scarpe, a mo’ di spessore, in modo da montare sempre il listello perfettamente dritto.

Isolare la parete
Se si desidera isolare la parete, e questo potrebbe essere addirittura necessario in caso delle pareti perimetrali esterne,  prima di applicare il rivestimento di perline è sufficiente ritagliare delle strisce di isolante su misura da montare all’interno del telaio di listelli, facendo in modo che combacino perfettamente con i listelli stessi, così da non creare spazi nei quali l’isolamento potrebbe risultare insufficiente. Per fissare l’isolante. La soluzione migliore è quella di utilizzare delle strisce di nastro biadesivo, quello solitamente utilizzato per montare un rivestimento in vinile, perché è molto tenace e non si stacca col tempo. Se invece la parete da rivestire sfarina, impedendo di fatto una adesione sufficiente ed efficace, si può utilizzare una graffatrice.

Per  rendere poi impermeabile una parete esterna, basta un telo di polietilene, di quelli utilizzati in agricoltura per il rivestimento delle serre perché di eccellente qualità, che oltre tutto sono reperibili a prezzi interessanti presso i consorzi agrari, che dopo aver tagliato a misura, va fissato ben teso ai listelli di supporto con ina graffatrice.

Per accrescere l’effetto isolante di questo tipo di barriera, applicare, nei punti di congiunzione del rivestimento isolante, del nastro adesivo impermeabile  piuttosto largo, tenendo ben teso il rivestimento e facendo in modo che il nastro aderisca perfettamente, evitando che possano formarsi delle bolle d’aria.
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